The Last Of Us: Parte II tra l'evoluzione degli Infetti e la presenza di nuovi nemici nel gioco
Ellie tra nuovi mostri e vecchie conoscenze.
In The Last Of Us Parte II vedremo Ellie alle prese con nuove minacce umane mentre si avventura per Seattle, ma ovviamente il titolo di Naughty Dog vedrà anche la presenza di numerosi nemici infetti. Anche se molti di loro sono familiari poiché provengono dal capitolo precedente, nel gioco si troveranno anche nuovi tipi di creature.
In un'intervista Neil Druckmann ha spiegato di come lo studio ha affrontato il ritorno di Clicker, Bloater, Stalker e dei nuovi Shambler. "Tutto ciò che facciamo in The Last of Us deve essere radicato e credibile nel mondo che abbiamo costruito nel primo gioco. Con questo titolo in particolare, volevamo trovare modi per aggiungere maggiore profondità meccanica rispetto a qualsiasi gioco Naughty Dog precedente" ha affermato Druckmann. Quando si è trattato di aggiungere un nuovo tipo di nemico infetto, lo Shambler, Druckmann ha notato che doveva avere "una discendenza, la stessa fisiologia che abbiamo stabilito nel primo gioco" per essere credibile nel mondo.
Gli Shambler hanno la capacità di lanciare bombe a gas nocive contro il giocatore, che esplodono in una nuvola di fumo dannosa oscurando inoltre la visione, con il nemico che fa la stessa cosa quando viene sconfitto. Questa meccanica viene inserita nel gioco durante il combattimento in modo che sia più difficile per Ellie: "Ad esempio, lo Shambler crea questa cortina di fumo che limita la vista di Ellie; lei cerca di scappare, ma c'è un Runner che attraversa la nuvola e riemerge, e in questo modo diventa più pericoloso".
Non solo gli Infetti si sono evoluti: anche Ellie ha imparato nuove abilità, come saltare e schivare. "Ora che abbiamo introdotto la schivata per liberarsi dei Clicker, dobbiamo trovare modi per renderli più pericolosi. Ora sono molto più agili e veloci per compensare tutte le nuove tecniche di Ellie" ha dichiarato Druckmann. Forse però uno dei nemici più spaventosi è lo Stalker. Druckmann afferma: "Con il primo gioco abbiamo introdotto gli Stalker, ma non abbiamo avuto la possibilità di svilupparli maggiormente. Ora invece di limitarsi a caricare Ellie, in realtà scapperanno e si nasconderanno, cercando opportunità per sorprendervi e afferrarvi. Poi attaccheranno come un branco e creeranno un diverso tipo di tensione. Ellie sa che sono in giro, ma sono più silenziosi, quindi la modalità di ascolto non rivela sempre dove si trovano".
Vi ricordiamo che The Last of Us Parte II sarà disponibile in esclusiva su PlayStation 4 dal 19 giugno. A questo link potete dare uno sguardo alla nostra opinione riguardo l'anteprima.
Fonte: IGN