The Last of Us Parte II e il folle odio dei 'fan': Laura Bailey svela le minacce di morte ricevute per il ruolo di Abby
Comportamenti vergognosi.
The Last of Us Parte 2 è disponibile da qualche settimana su PlayStation 4, dove è stato pubblicato con il plauso generale della critica e di gran parte dei giocatori. Sfortunatamente, fra chi non ha apprezzato il gioco, esiste un ridottissimo nucleo di persone il cui odio verso l'opera di Naughty Dog trascende la semplice critica al prodotto e colpisce direttamente le persone che ci hanno lavorato.
Su Twitter, l'attrice Laura Bailey che, in The Last of Us Parte 2, interpreta la controversa Abby, ha svelato ai suoi follower la quantità assurda di minacce di morte ricevute, per il semplice "crimine" di aver doppiato un personaggio poco apprezzato nel gioco.
"Ragazzi. Io cerco di parlare solo di cose positive...però a volte cose del genere sono troppo pesanti da gestire. Ho cancellato alcune parole perché sono spoiler. A parte questo, vi ringrazio per tutti i messaggi positivi che bilanciano questa situazione. Significano molto di più di quanto crediate.".
Gli screen della Bailey sono pieni di messaggi carichi d'odio, rabbia e sentimenti disumani. Che senso ha proiettare la propria avversione per un personaggio fittizio, prendendosela con il suo doppiatore? Un conto sono critiche giustificate ai problemi che un titolo può avere, un altro è...tutto questo.
Purtroppo, non si tratta del primo caso e non sarà nemmeno l'ultimo. Già in passato molti doppiatori o membri dell'industria videoludica hanno ricevuto minacce di morte per non esser andati incontro alla volontà di certi "fan" o presunti tali. Anche se queste vicende ci lasciano basiti, sfortunatamente, non ci sorprendono.
Speriamo solo che, in futuro, chi non condivide determinate cose in un videogioco, possa lamentarsene con il dovuto sale in zucca. Dal canto nostro, esprimiamo solidarietà con Laura Bailey. Voi cosa ne pensate?
Fonte: ComicBook