The Last of Us: Parte II e il review bombing: Metacritic blocca le recensioni utente nelle prime 36 ore dal lancio
"Bombaroli" muti fino a dopo il lancio ufficiale.
Dopo il review bombing di The Last of Us Parte 2 avvenuto su Metacritic qualche settimana fa, il popolare sito aggregatore di recensioni ha implementato una nuova direttiva per limitarne la pratica.
Da questo momento, i giocatori dovranno aspettare 36 ore, un giorno e mezzo, dall'uscita di un gioco, prima di poter pubblicare sul sito una recensione utente.
Per chi non lo sapesse, il sito Metacritic ospita, per ogni prodotto multimediale, due diverse votazioni: una che rappresenta la media matematica di tutti i voti della stampa specializzata e una per i voti degli utenti.
Naturalmente, nel grande schema dell'universo, solo la media dei recensori accreditati viene tenuta in considerazione, mentre l'altra esprime semplicemente il consenso popolare. Tuttavia, quando viene alla luce qualcosa, legato ad un particolare prodotto, che non piace al pubblico, ecco che avviene il fenomeno del review bombing: una moltitudine di utenti che lasciano recensioni negative con voto 0 o 1, non tanto per la scarsa qualità del prodotto in se, quando per esprimere dissenso o disaccordo, oppure più semplicemente per lanciare un messaggio.
Nel caso dei videogiochi, molti giocatori lasciano recensioni negative su Metacritic per i motivi più disparati: fino ad oggi abbiamo avuto review bombing legati a rinvii, contratti d'esclusività, apparenti "inchini ai SJW" e così via. L'ultimo caso è stato quello di The Last of Us Parte 2, graziato dalla stampa con un Metacritic superiore ai 90 punti, ma bocciato dagli utenti in seguito ad alcune scelte di narrativa e rappresentazione dei personaggi.
Il giudizio di molti "bombaroli" si era già formato quando vennero diffusi online i primi leak spoiler, svariate settimane prima della pubblicazione del gioco. Dato che Metacritic crea la pagina di un gioco molto prima del suo lancio, questo ha permesso a tali utenti di iniziare a giudicare negativamente The Last of Us Parte 2, prima che avessero effettivamente la possibilità di giocarlo e recensirlo.
Diventata la proverbiale "goccia che ha fatto traboccare il vaso", TLOU 2 ha spinto Metacritic a cambiare le proprie regole per quanto riguarda le recensioni utente e ora non è più possibile recensire un titolo, a meno che non siano passate 36 ore dal suo lancio. In questo modo, si spera, solo chi ha giocato al titolo in questione potrà lasciare la sua opinione.
Giusto per fare chiarezza, un portavoce di Metacritic ha dichiarato che il nuovo sistema non è stato implementato a causa di The Last of Us Parte 2, ma le tempistiche sono quantomeno...sospette, non credete?
Giochi recenti come Ghost of Tsushima e Paper Mario: The Origami King sono già coperti dalle nuove regole e gli utenti che hanno provato a recensirlo in queste ore, si sono trovati davanti un blocco.
Non sappiamo quanto un'attesa di 36 ore influirà sui futuri review bombing, ma almeno potrebbe contribuire a raffreddare i bollenti spiriti delle teste calde più regionevoli.
Voi cosa ne pensate? Secondo voi l'attesa aiuterà contro il review bombing, oppure non farà altro che alimentare le fiamme, le quali esploderanno comunque una volta tolto l'embargo?
Fonte: Kotaku