The Last of Us: Parte II, le reazioni negative, l'odio e la tossicità. Parla Jim Ryan di Sony
Come rispondere alla tossicità?
Il CEO di Sony Interactive Entertainment, Jim Ryan, ha recentemente discusso, in un'intervista con GQ Magazine, dell'accoglienza riservata a The Last of Us Parte 2, l'acclamato titolo Naughty Dog che, nonostante le lodi di pubblico e critica, è diventato uno dei titoli più chiacchierati e controversi dell'anno, se non dell'intera generazione.
I giornalisti hanno domandato a Ryan quale fosse il pensiero interno di Sony alle reazioni negative dei fan che, sicuramente, avevano osservato e studiato. La risposta del CEO è stata molto semplice:
"Ho incontrato Neil lo scorso anno e mi sono congratulato con la sua arte e il suo modo di raccontare storie. Neil è un adulto, esattamente come me e non penso che nessuno di noi due si lasci intimorire da questo genere di cose. Neil sa benissimo che può fare grande arte. Sa di essere riuscito a raccontare argomenti che non sono mai stati affrontati in maniera matura in nessun altro videogioco. Penso che sia una cosa strepitosa e sono fiero che PlayStation sia la piattaforma che ha permesso tutto questo. Il resto della tossicità la incassi e vai avanti.".
The Last of Us Parte 2 è stato aspramente criticato per alcune tematiche affrontate in-game, il destino di alcuni dei suoi personaggi principali e, in maniera più generica, per l'intera trama di gioco.
In certi angoli della rete, è stato criticato anche il fatto che Naughty Dog sia riuscita ad inserire nella sua ultima opera delle scene parecchio "adulte" quando, di contro, svariati titoli giapponesi di piccola/media importanza hanno avuto a che fare, per aver inserito degli elementi molto simili, con una serie di improvvise censure.
Può non essere un esempio calzante al 100%, ma nei vari social e forum online sono saltate fuori queste e molte altre discussioni: distinguere le vere critiche dalle lamentele a vuoto diventa sempre più difficile.
Quello su cui nessuno ha avuto da ridire è stata la grafica, giudicata quasi impossibile da raggiungere su una console anziana come PS4 e le opzioni di accessibilità, un nuovo target da raggiungere per ogni videogioco futuro.
Qual è la vostra opinione su The Last of Us Parte 2? Gioco dell'anno, oppure siete d'accordo con i difetti esposti da chi non l'ha apprezzato?
Fonte: PlayStationLifeStyle