The Last of Us: Parte II rende Sony il primo publisher con tre GOTY "assoluti" consecutivi
Dal 2018, una vittoria dietro l'altra.
The Last of Us Parte 2 è stato, senza ombra di dubbio, il Gioco dell'Anno del 2020, con numerosi premi vinti da ogni angolo del mondo, sia da parte del pubblico che della stampa specializzata.
Tuttavia, la vittoria dell'opera Naughty Dog porta con se un'altra conseguenza che, forse, non molti hanno considerato fin'ora: Sony è ora diventato il primo publisher ad aver avuto, per tre anni di fila, tre GOTY "assoluti", come certifica il sito amatoriale GOTYpicks: esso tiene traccia di tutti i premi Gioco dell'Anno elargiti dagli eventi ufficiali e dalla stampa specializzata, decretando alla fine il vincitore per numero di premi ricevuti.
Nel 2020, The Last of Us Parte 2 è uscito vittorioso senza alcuna riserva, con ben 122 premi GOTY, seguito da Hades (34 premi) e Ghost of Tsushima (17 premi).
Nel 2019, invece, è stato Death Stranding ad emergere vittorioso da questo calcolo, con 80 premi GOTY nel medagliere, seguito da Resident Evil 2 (79) e Sekiro: Shadows Die Twice (59), un risultato che può confondere se siete fra quelle persone che si basano esclusivamente sui Game Awards di Geoff Keighley, i quali avevano eletto Sekiro come Gioco dell'Anno 2019.
Chiude la tripletta God of War, anch'esso indiscusso re dei premi GOTY, con ben 198 votazioni, seguito da Red Dead Redemption 2 (135) e Marvel's Spiderman (16).
Tre anni, tre GOTY assoluti, i quali non sono diventati quattro, dato che nel 2017 il GOTY è stato The Legend of Zelda: Breath of the Wild, il quale ha impedito la vittoria di Horizon: Zero Dawn.
Non sappiamo se Sony farà quaterna nel 2021, ma la possibilità, grazie a titoli come GOW: Ragnarok e Horizon Forbidden West, sono molto favorevoli. Voi che ne pensate? Sony regnerà ancora nei GOTY del prossimo anno, oppure Microsoft, Nintendo o altri publisher interromperanno la sua catena fortunata?
Fonte: Resetera