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The Last Of Us Parte II ha un record storico: vinti ben 300 premi Game of the Year

Un primato unico.

The Last of Us Parte 2 è ufficialmente diventato il gioco più premiato nella storia videoludica. La conferma arriva dal tracker online gameawards.net che registra tutti i premi elargiti ai videogiochi durante le varie premiazioni che avvengono nel corso degli anni, come i Game Awards, i BAFTA, eccetera.

L'opera Naughty Dog è riuscita a conquistare, nelle suddette premiazioni, diversi premi come Gioco dell'Anno 2020. Ora, grazie al tracker, abbiamo un numero preciso di statuette vinte ed è decisamente incredibile.

The Last of Us Parte 2 ha ottenuto, fino ad ora, ben 300 premi GOTY, diventando così il titolo con più premi nella storia, superando il precedente detentore del record, The Witcher 3, il quale dovrà occupare la seconda posizione con 280 premi.

Un risultato che fa impallidire anche i candidati/vincitori del GOTY 2020 in altre premiazioni, come Hades e Ghost of Tsushima, i quali hanno ottenuto poco più di una sessantina di premi complessivi.

Giusto per chiarezza, il dato tiene in considerazione i premi elargiti dalla stampa specializzata e i reader's choice, ovvero i premi del pubblico. Escludendo quest'ultimi e tenendo per buoni solo i GOTY dei giornalisti, TLOU 2 sarebbe "solamente" in terza posizione con 192 premi, come si può vedere.

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Il titolo più premiato dalla sola stampa continua ad essere il primo The Last of Us con 199 premi, mentre il secondo, con 196 premi, è The Legend of Zelda: Breath of the Wild.

Discorso diverso se togliamo i premi della stampa e teniamo conto solo dell'opinione del pubblico: in quel caso The Last Of Us Parte 2 sarebbe in prima posizione con 108 premi, mentre il predecessore deve guardarlo da lontano con 58.

In sintesi, significa che il traguardo dei 300 premi è stato ottenuto non tanto per il plauso della stampa, ma grazie all'opinione dei giocatori.

Non sappiamo cosa riserverà il futuro a The Last of Us Parte 2, sia esso un DLC o la modalità multiplayer, ma è palese che il gioco base sia bastato e avanzato per lasciare il segno nella storia.

Fonte: TheGamer