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Un sequel per The Order: 1886? Ready at Dawn torna a parlare dell'esclusiva PS4

Le carenze e i retroscena dietro alla realizzazione dell'IP.

Per quanto non sia di certo un capolavoro su tutta la linea e dei difetti indubbiamente ci siano, The Order: 1886 è uno di quei titoli su cui la critica si è accanita con particolare forza, un gioco che ci metteva di fronte a un setting incredibilmente affascinante ma che non è riuscito a convincere parecchi palati ritrovandosi con una valutazione Metacritic di appena 63.

Anche per questo motivo l'esclusiva PS4 sarà molto probabilmente l'unico gioco legato in qualche modo a questa IP, un vero peccato perché Ready at Dawn aveva posto le basi per un universo molto più vasto, aveva parecchie idee per dei sequel e sarebbe davvero molto felice di realizzarle. Il CEO della software house, Ru Weerasuriya, è tornato a parlare del titolo all'interno di un'intervista concessa a Polygon.

"Il futuro della serie? Per me è difficile rispondere a questa domanda. Vi darò la stessa risposta che davo prima che The Order uscisse, ovvero che l'IP è stata costruita con parecchio lavoro alle spalle. Anche prima della pubblicazione del gioco abbiamo lavorato molto sulle fondamenta alla base del perché ognuno di questi personaggi è ciò che è, da dove arrivano, cosa si cela dietro alla storia. Non il 1886 ma ciò che è dietro alla storia. Ci siamo domandati da dove tutto fosse iniziato, quale sarebbe stata la direzione del mondo di gioco.

"C'è parecchia storia che era già stata scritta perché ancora una volta pensavamo che scrivere solamente un gioco e isolarlo da tutto il resto non sarebbe stato abbastanza per noi".

Weerasuriya sottolinea che gli action in terza persona fanno parte del DNA dello studio (che attualmente sta lavorando a una nuova IP in questo genere) e che le cose che non funzionarono erano principalmente legate alla voglia di costruire un mondo di gioco estremamente ampio.

"Penso che le mancanze derivassero da così tanta concentrazione nella costruzione immediata di una intera IP. Lessi molte discussioni riguardanti la lunghezza del gioco. Non penso necessariamente che ci fosse un conflitto tra la lunghezza e i valori produttivi o che questi abbiano tolto qualcosa al gameplay. C'erano lamentele sulle fasi di combattimento troppo brevi ma abbiamo appositamente realizzato sezioni di combattimento più corte".

The Order: 1886 è un gioco che ha diviso critica e pubblico ma che probabilmente meritava maggior fortuna rispetto a una sufficienza risicata su Metacritic. Vi piacerebbe vedere un sequel o un altro progetto ambientato nello stesso universo?

Avatar di Alessandro Baravalle
Alessandro Baravalle: Si avvicina al mondo dei videogiochi grazie ad un porcospino blu incredibilmente veloce e a un certo "Signor Bison". Crede che il Sega Saturn sia la miglior console mai creata e che un giorno il mondo gli darà ragione.
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