The Wanderer: Frankenstein's Creature reimmagina il romanzo di Mary Shelley con uno stile artistico che lascia a bocca aperta
"Il libro non si concentra solo sul mostro ma su cosa significhi essere umani".
"Il libro non si concentra solo sul mostro che tutti conosciamo grazie alla cultura popolare ma si concentra su ciò che significa essere umani. Parla di ciò che succede quando l'anima di un bambino è parte di un corpo adulto e di come quel bambino non comprenda il modo in cui va il mondo".
Con queste parole riportate da Polygon, Adrien Larouzée ci presenta il focus principale dell'interessante The Wanderer: Frankenstein's Creature. Larouzée è il cofondatore di Arte, un publisher franco-tedesco sostenuto da fondi del governo che ha il compito di lanciare sul mercato opere artisticamente eccelse per promuovere innanzitutto la cultura.
In questo caso Arte ha unito le forze con La Belle Games, un team parigino che con The Wanderer: Frankenstein's Creature vuole reimmaginare il notissimo romanzo di Mary Shelley.
Ci troviamo di fonte a un'avventura narrativa che sfoggia un bellissimo stile artistico ad acquerello in cui un giovane Dr. Frankenstein mostra il mondo alla creatura che ha creato. Un elemento interessante del gameplay? Le scelte del giocatore avranno un impatto sulle reazioni emotive del "mostro".
The Wanderer: Frankenstein's Creature verrà lanciato su PC, Switch e dispositivi mobile nel corso del 2019. Vi sembra un progetto da tenere d'occhio?