Torna online il PlayStation Network
Sony garantisce: nessun pericolo per i dati degli utenti.
L'attacco DDoS subito dal PlayStation Network nelle scorse ore ha suscitato preoccupazione in tutti gli utenti, memori delle passate situazioni patite dall'infrastruttura online della compagnia nipponica, anche se adesso tutto sembra essere tornato alla normalità. La conferma arriva dall'account Twitter della compagnia, che ha anche pensato a fare chiarezza in merito all'entità dell'attacco.
Subito, difatti, si era temuto per l'integrità dei dati personali, ma Sony è intervenuta tramite il PlayStation Blog per rassicurare i propri utenti, confermando come l'attacco DDoS avrebbe soltanto reso inaccessibile il network.
Sony ha inoltre annunciato che la già programmata manutenzione, prevista per la giornata di oggi, è stata rimandata a data da destinarsi.
Frattanto emergono dal web nuovi dettagli in merito all'attacco e sul gruppo, chiamato Lizard Squad, che ne ha rivendicato la paternità. Gli hacker, oltre ad aver manomesso i server Sony e di Battle.net, avrebbero segnalato alla America Airlines la presenza di esplosivi a bordo del volo su cui era imbarcato John Smedley, il presidente di Sony Online Entertainment e primo a dare la notizia dell'attacco DDoS.
Si aggiungono, inoltre, numerosi tweet pubblicati sull'account del gruppo, con i quali i membri di Lizard Squad inneggiano all'ISIS, lo Stato Islamico dell'Iraq e del Levante, anche se dato il tenore di tali "cinguettii" il tutto pare essere soltanto un grottesco scherzo.
News di Simone Cantini