Con un tweet, Chris Avellone denuncia una pessima gestione aziendale all'interno di Obsidian
Difende però gli sviluppatori di Pillars of Eternity.
Chris Avellone non ha lasciato Obsidian nei migliori dei modi, tuttavia dopo i recenti non incoraggianti primi dati di vendita di Pillars of Eternity 2, Avellone ha contattato Microsoft (si dice che voglia acquisire la compagnia) consigliando di licenziare il management dello studio se l'accordo dovesse andare in porto.
Come riporta US Gamer, Avellone si è rivolto direttamente a Phil Spencer, riferendosi alla leadership di Obsidian come terribile, ha però difeso gli sviluppatori, lodandone la competenza.
Un portavoce di Obsidian ha poi replicato al commento di Chris Avellone:
"Chris è un incredibile designer e gli auguriamo il meglio per tutti i suoi futuri lavori."
Avellone ha lasciato Obsidian i primi mesi dell'anno scorso e durante una vecchia intervista mise in luce le (secondo lui) criticità di Obsidian, come la pessima gestione finanziaria, inoltre sembra che durante un periodo di crisi gli impiegati rinunciarono ai loro stipendi per permettere alla compagnia di tirare avanti, dopo questo periodo nero Avellone propose di restituire i soldi ai dipendenti ma il consiglio d'amministrazione rimase in silenzio. In seguito il co-fondatore Feargus Urquhart disse "Non abbiamo mai promesso di ridare i soldi ai dipendenti."
Pillars of Eternity 2 è disponibile su PC, Xbox One e PC.
Cosa ne pensate? Pensate che Microsoft accoglierà la richiesta di Chris Avellone?