Twitch invaso da bot razzisti: la piattaforma promette di impegnarsi di più per tutelare gli streamer
A partire da un aggiornamento per i filtri.
Qualche giorno fa vi avevamo riportato la notizia riguardo alcuni bot razzisti e "raid di odio" che si perpetrano nei confronti degli streamer su Twitch. Ora la piattaforma si è fatta sentire, affermando di volersi impegnare a fare di più per proteggere gli streamer da molestie e abusi.
Rispondendo alle richieste da parte dei content creator sui social media di fare qualcosa di più, Twitch ha affermato di voler creare "un dialogo aperto e continuo sulla sicurezza dei creator" e ha ammesso che deve fare di più per affrontare i raid di odio, i bot e altre forme di molestie nei confronti dei creatori emarginati.
"Grazie a tutti coloro che hanno condiviso queste esperienze difficili. Siamo stati in grado di identificare una vulnerabilità nei nostri filtri proattivi e abbiamo implementato un aggiornamento per colmare questa lacuna e rilevare meglio l'incitamento all'odio nella chat. Continueremo ad aggiornarlo per affrontare l'emergere problemi", ha scritto.
"Stiamo lanciando miglioramenti al rilevamento dell'evasione dei ban a livello di canale e alla verifica dell'account entro la fine dell'anno. Stiamo lavorando duramente per lanciare questi strumenti il ​​prima possibile e speriamo che abbiano un grande impatto. Il nostro lavoro non è mai finito e il tuo contributo è essenziale mentre cerchiamo di creare un Twitch più sicuro".
Fonte: Gamasutra