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Twitch: il canale dell'esercito americano banna gli utenti che chiedono risposte sui crimini di guerra

Gli spettatori insorgono.

Alcune persone hanno recentemente iniziato a inondare di messaggi il canale Twitch ufficiale dell'esercito americano chiedendo in chat la storia ben documentata sui crimini di guerra dell'esercito. Per tutta risposta, i moderatori del canale hanno risposto con il ban.

L'esercito americano ha un canale Twitch in cui i membri della sua squadra di eSport occasionalmente trasmettono giochi, e all'inizio di questa settimana l'insider Rod Breslau ha pubblicato una clip che vede l'utente really_chill_guy chiedere allo streamer quale fosse il suo crimine di guerra preferito, linkando a tal proposito la pagina Wikipedia. In pochissimi secondi, il veterano Joshua "Strotnium" David ha bannato l'utente dalla chat. A questo punto dopo che il video ha iniziato a girare, anche altri hanno deciso di entrare nella chat a scrivere commenti simili e che prontamente sono stati cancellati dai moderatori.

Attualmente l'esercito americano ha fatto una dichiarazione in merito: "La domanda di questo utente è stata un tentativo di spostare la conversazione per implicare che tutti i soldati commettono crimini di guerra basati su un'arma opzionale in un gioco, e riteniamo che ciò abbia violato la politica sulle molestie di Twitch. L'esercito americano offre ai giovani oltre 150 diverse carriere e, in definitiva, l'obiettivo del team eSports dell'esercito è quello di rappresentare con precisione quella gamma di opportunità per i giovani interessati".

La squadra ufficiale eSport dell'esercito è stata originariamente lanciata nel 2018 come parte di una nuova strategia di propaganda per raggiungere i giocatori più giovani. Il canale Twitch del team è diventato sempre più importante ed offre giochi come Valorant e Call of Duty: Warzone. I reclutatori sono talvolta presenti nella chat per rispondere alle domande delle persone sull'adesione all'esercito.

Fonte: Kotaku