Twitch, l'ondata di ban e il caos copyright: la piattaforma si scusa per la pessima gestione
In sviluppo nuovi strumenti.
Nell'ultimo periodo Twitch ha attraversato alcuni problemi sul copyright musicale, dato che ha rimosso diversi video che avrebbero violato il copyright, senza poter dare una possibilità agli streamer di poter modificare o togliere i brani musicali in modo da preservare i video.
In un post sul blog pubblicato recentemente, Twitch si è scusato per il modo in cui ha gestito la situazione e ha spiegato i piani per sviluppare strumenti per gli streamer per gestire meglio le questioni di copyright in futuro. Da maggio di quest'anno, Twitch afferma di aver ricevuto migliaia di notifiche DMCA (Digital Millennium Copyright Act) ogni settimana, rispetto ai soli 50 all'anno.
"Continuiamo a ricevere grandi notifiche e non ci aspettiamo che la cosa rallenti" ha dichiarato Twitch. "Questo significa due cose: se riproducete musica sotto copyright nei vostri video, dovete smetterla. Inoltre, se non l'avete già fatto, dovrete rivedere i vostri video storici e le clip che contengono musica protetta ed eliminare qualsiasi video negli archivi che potrebbero incappare in una violazione del copyright".
"Uno degli errori che abbiamo commesso è stato non creare strumenti adeguati per consentire ai creatori di gestire le proprie librerie di clip e video. Capiamo che siete giustamente sconvolti dal fatto che l'unica opzione che abbiamo fornito fosse uno strumento di eliminazione di massa per le clip e che vi abbiamo dato solo tre giorni di preavviso per utilizzare questo strumento. Siamo dispiaciuti per questo errore e cercheremo di gestire meglio la situazione in futuro" afferma il post.
Senza dubbio l'impegno di Twitch è lodevole, ma arriva per certi versi molto tardi: diversi streamer infatti hanno dovuto eliminare anni di contenuti che ormai non possono essere più recuperati.
Fonte: Rock Paper Shotgun