Twitch, lo 'schermo viola della morte' è sempre più una piaga e ora invade anche i videogiochi
Troppo zelo?
In questi ultimi tempi, Twitch è stato oggetto di numerose critiche a causa di una nuova feature introdotta nei suoi stream embedded, ovvero linkati su altre piattaforme.
Se tentate di vedere uno stream linkato su una qualsiasi piattaforma che non sia Twitch, verrete bloccati da un pop-up inevitabile di 30 secondi, il quale vi invita a vedere la trasmissione esclusivamente sul proprio sito. Il messaggio appare anche a chi si trova su Twitch, ma usa programmi che bloccano la pubblicità, come AdBlock.
Fino ad oggi, si trattava di una noia che riguardava solo i siti internet, ma pare che la questione non riguardi più solo l'embedding esterno.
Qualche giorno fa, infatti, l'esport insider Rod "Slasher" Breslau, ha notato che il "Purple Screen of Death" di Twitch ha fatto capolino perfino all'interno di un videogioco.
Il pop-up è infatti apparso durante il PUBG Global Invitational, mentre l'evento veniva trasmesso all'interno dello stesso client di PlayerUnknown's Battleground.
Normalmente, i giocatori/spettatori sarebbero stati in grado di vedere le partite all'interno del megaschermo presente dentro il gioco ma, questa volta, si sono trovati davanti il messaggio violaceo di Twitch, per delle reazioni molto prevedibili.
La vicenda ha causato lo scherno e le ire non solo dei giocatori, ma anche di alcuni ex-dipendenti di Twitch, segno che la compagnia sta forse esagerando con le sue nuove regole.
In risposta alle prime reazioni di questo pop-up, Twitch aveva sottolineato che si trattava di un esperimento e che avrebbe preso in considerazione il feedback degli utenti, prima di renderlo definitivo.
Secondo voi, con un feedback del genere, quale sarà la decisione di Twitch?
Fonte: Dexerto