Ubisoft tra comportamenti tossici e molestie sessuali 'rischia di perdere i suoi migliori talenti'

Attraverso il report annuale di Ubisoft, la società ha evidenziato una serie di rischi moderati per quanto riguarda il "comportamento inappropriato da parte di dipendenti", il quale porterebbe ad un alto rischio di perdere i talenti. Questo documento chiamato URD è obbligatorio per le aziende, poiché identifica i rischi dell'azienda ed i suoi risultati.

L'URD 2021 di Ubisoft ha affrontato le accuse di comportamenti tossici e molestie sessuali riportate lo scorso anno, affermando che le accuse hanno già portato alla perdita di "talenti chiave" e hanno danneggiato la "reputazione e l'immagine" dell'azienda. "Nel 2020, il movimento per denunciare comportamenti tossici e sessisti all'interno dei team di Ubisoft ha portato alla partenza inaspettata di diversi talenti chiave", si legge nel documento, aggiungendo che "alcune posizioni non potevano essere coperte immediatamente" e quindi hanno provocato "ritardi nel processo decisionale, rinvio delle spese o perdita di leadership delle squadre interessate".

Sempre nel documento, Ubisoft afferma di avere una politica di "tolleranza zero" contro i comportamenti inappropriati, aggiungendo: "Sebbene Ubisoft abbia preso molto sul serio la situazione, facendo ogni sforzo per porvi rimedio, il gruppo non può fornire una garanzia assoluta che questo tipo di rischio sarà controllato".

Il documento ha evidenziato inoltre i cambiamenti strutturali fatti in Ubisoft per affrontare i comportamenti tossici. All'inizio di questa settimana Ubisoft ha delineato i piani del nuovo Assassin's Creed Infinity, ma ciò che ha suscitato critiche è stato il fatto che Jonathan Dumont, uno tra i numerosi uomini ad essere tacciato di comportamenti abusivi, sarà il direttore creativo di Ubisoft Quebec. Resta il fatto poi che, nonostante tutti questi punti e obiettivi, secondo le dichiarazioni recenti di alcuni dipendenti la società non ha fatto molto in concreto per cambiare.

Fonte: GamesIndustry