Ubisoft difende le microtransazioni di Assassin's Creed: Unity

Alcuni giorni fa vi avevamo parlato delle microtransazioni di Assassin's Creed: Unity sottolineando alcuni dettagli di questa particolare feature del titolo Ubisoft. La compagnia francese ha difeso le microtransazioni sottolineando che ogni oggetto può essere ottenuto semplicemente attraverso la campagna principale.

"Ogni oggetto del gioco può essere ottenuto attraverso la progressione nella campagna", ha spiegato un portavoce di Ubisoft interpellato da Eurogamer.net. "La progressione e l'economia sono studiate per non spingere il giocatore a pagare.

"Tutto è bilanciato in modo che il giocatore non si senta mai forzato a comprare, e venga spinto a continuare a giocare per avere accesso ad un equipaggiamento migliore e diventare più forte".

Per fare un esempio, la spada più forte disponibile attraverso le microtransazioni, appena iniziata la campagna, può essere acquistata spendendo circa €10,00. Questa stessa spada può essere ottenuta in-game solamente con 125.000 franchi, una cifra davvero considerevole che richiederebbe molto tempo per essere raccimolata.

Oltre all'equipaggiamento, attraverso le microtransazioni si possono ottenere dei boost che aumentano considerevolmente gli attributi del giocatore. Questi boost, a differenza degli oggetti, non si possono ottenere in alcun modo durante l'avventura principale.

Nel caso in cui queste due opzioni non facessero al caso vostro potreste decidere di spendere per vedere tutti i collezionabili sulla mappa di gioco o evitare la ricerca delle mappe del tesoro.

Una vasta gamma di opzioni che fanno il proprio debutto in questo capitolo della serie.