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Ubisoft: l'ex vice presidente Tommy François non si è dimesso ma è stato a tutti gli effetti licenziato

La società nell'occhio del ciclone tra accuse di molestie sessuali e comportamenti tossici.

Il cambio dell'esecutivo in casa Ubisoft è ancora in corso. Il vicepresidente Tommy François ha lasciato la società e Ubisoft lo ha confermato in una dichiarazione. Nella giornata di ieri tuttavia, vi avevamo riportato che François "si era dimesso", ma un aggiornamento più recente indica che l'ex vice presidente è stato effettivamente licenziato.

Una fonte ha indicato che non ha ricevuto un accordo finanziario, ma François tuttavia non perderà nessuna delle azioni che aveva acquisito durante il suo mandato. La compagnia non ha condiviso ulteriori dettagli sull'addio dell'ex manager: in precedenza era stato messo in congedo disciplinare in attesa di un'indagine sulle accuse di violenza sessuale e molestie nei confronti della compagnia. Le notizie sul suo licenziamento sono iniziate a circolare dal reporter di Business Insider Samuel Horti, il quale ha affermato che altre indagini rimangono in corso.

François è solo l'ultimo di una lunga serie di dirigenti Ubisoft che hanno lasciato la cultura tossica della "fratellanza" della compagnia. Altri includono i dirigenti Serge Hascoet, Yannis Mallat e il capo delle risorse umane Cecile Cornet. Anche il direttore creativo di Assassin's Creed Ashraf Ismail ha lasciato l'azienda nel mezzo di queste rivelazioni, apparentemente per motivi personali.

La società sta continuando a rivoluzionare l'organigramma, inserendo nuove figure di supporto per tutti coloro che ne hanno bisogno. In una lettera di scuse, Yves Guillemot ha stilato tutti i cambiamenti che verranno apportati.

Fonte: GameSpot