Ubisoft Forward forse la prossima settimana ma scoppia una nuova polemica con Yves Guillemot accusato di nepotismo
Jason Schreier punta i riflettori su Ubisoft ancora una volta.
Che si tratti del licenziamento del direttore creativo di Assassin's Creed Valhalla Ashraf Ismail, di recenti report di cattiva condotta lavorativa o del simbolo del pugno alzato usato per una fazione antagonista in Tom Clancy's Elite Squad, Ubisoft sembra proprio non avere pace.
Nonostante tutto ciò, la società ha in programma un altro evento digitale Ubisoft Forward.
Secondo Jason Schreier di Bloomberg, lo show andrà in onda in un "futuro molto prossimo (la prossima settimana, credo)". Allo stato attuale, potremmo finalmente vedere di nuovo Gods and Monsters, che dovrebbe intitolarsi alla fine Immortals: Fenyx Rising, il gameplay di Far Cry 6 e Tom Clancy's Rainbow Six Quarantine, senza contare Assassin's Creed Valhalla e Watch Dogs: Legion.
Tuttavia, oltre a questo, il noto giornalista segnala un forte malcontento all'interno di Ubisoft che, come abbiamo già detto, non sembra trovare pace dopo le recenti polemiche. Stavolta il protagonista della vicenda è il CEO Yves Guillemot, che è stato accusato di nepotismo.
Tutto parte da Tom Clancy's Elite Squad, il cui sviluppo è stato diretto da Charlie Guillemot, ovvero il figlio del CEO. Stando a Jason Schreier, Charlie Guillemot si è laureato nel 2014 e nello stesso anno è stato messo subito alla direzione di uno studio di sviluppo molto probabilmente dal padre. Questo ha scatenato la frustrazione di altri dipendenti di Ubisoft.
I membri dello studio hanno apertamente manifestato i loro malumori sul forum della compagnia Mana, e qualcuno ha anche detto di essere "esausto di tutto ciò che riguarda Ubisoft".
Che ne pensate?
Fonte: Twitter.