Ubisoft, le molestie e gli abusi: la società sapeva tutto per Bloomberg
Il report afferma come tutto venisse nascosto sotto al tappeto.
Il report pubblicato da Jason Schreier su Ubisoft attraverso le pagine di Bloomberg è come un vaso di Pandora: continuano ad emergere una serie di fatti che descrivono il sistema marcio all'interno dell'azienda.
Vi avevamo riportato come alcuni membri delle alte sfere, tra cui l'ex direttore creativo Serge Hascoët, tenesse le riunioni negli strip club con agevolazioni per coloro che si fossero uniti a lui, in particolare le donne. Ebbene, non è solo questo ad emergere all'interno del rapporto: a quanto pare la società sapeva che cosa stava succedendo, era a conoscenza delle molestie e degli abusi, ma alla fine decideva di chiudere un occhio e fare "regali" ai dipendenti che accusavano, giusto per tenerli buoni.
Sempre nel report viene citato più volte Hascoët ed il suo team che sembrano essere stati praticamente intoccabili. Un vero e proprio cerchio magico che circondava Yves Guillemot, CEO di Ubisoft. Hascoët fu trattato quasi come un membro della famiglia. Gli fu data la massima autorità per annullare, dare il via libera o revisionare qualsiasi gioco alle sue specifiche.
In attesa che il rapporto di Bloomberg venga confermata dalle indagini che stanno avendo luogo in questi giorni, Yves Guillemot ha pubblicato un video di scuse e ha annunciato drastiche modifiche all'interno della società. La vicenda è in continua evoluzione perciò rimanete sintonizzati con noi per ulteriori informazioni.
Fonte: Bloomberg