Ubisoft rettifica i commenti sulla pirateria PC al 95%
Da oggi si volta pagina.
Ubisoft ha chiarito i commenti fatti qualche tempo fa dal presidente Yves Guillemot sull'annoso tema della pirateria, che avrebbe raggiunto percentuali del 93-95% su PC.
Le dichiarazioni di Guillemot si riferivano solo a "specifici o popolari giochi per PC", stando al responsabile worldwide dei giochi online della compagnia francese, Stephanie Perotti. "Quel numero", poi, "cambia spesso in base al territorio".
"Quindi non stiamo dicendo che lo stesso discorso vale per tutti i giochi PC in tutti i territori. Cambia da gioco a gioco, da regione a regione. Abbiamo visto dati interni e esterni che mostrato come si possa arrivare a tali percentuali", ha precisato il corporate communications manager Michael Burk. "Questo non significa necessariamente che siano così alte per tutti i giochi PC, o che siano così alti per tutte le compagnie, o in tutte le regioni".
I portavoce non intendono inoltre "commentare i dati" svelati recentemente per cui i DRM always-on avrebbero avuto un impatto positivo sulle vendite. Quelli passati sono stati "commenti sfortunati".
Ubisoft ha annunciato stamane l'addio al DRM always-on.