Ubisoft combatte la rivendita illegale delle chiavi su PC con la Silent Key Activation
La soluzione? Niente più key per nessuno.
Ubisoft ha unito le forze con l'azienda di distribuzione digitale Genba Digital per cambiare la metodologia di vendita dei suoi titoli per PC negli store di terze parti, come Fanatical e Games Republic, combattendo così la rivendita illegale delle key per PC.
Come riporta PCgamer, la software house francese utilizzerà un nuovo processo dal nome "silent key activation". Questo sistema in pratica rimuove del tutto le key dall'equazione della compravendita, visto che prevede l'attivazione dei giochi direttamente tramite gli account di piattaforme come Steam e Uplay piuttosto che utilizzando dei codici.
In questo modo dunque, né il rivenditore né il compratore avranno accesso ad alcuna key. Una volta concluso l'acquisto, l'utente procederà all'autenticazione dell'account della piattaforma, come per l'appunto Uplay, dove verrà attivata la licenza del titolo acquistato. Un sistema che dovrebbe limitare, se non addirittura sfatare, il pericolo della rivendita illegale delle key.
La Silent Key Activation, se implementata anche da altri publisher, potrebbe eliminare nel giro di alcuni anni il mercato grigio dei giochi per PC, secondo Matt Murphy, il CEO di Genba.
"È un po' come cambiare le regole, serve che tutti si muovano allo stesso passo o all'unisono. Se potessi schioccare le dita e trovarci magicamente nella posizione in cui questo sistema è già stato implementato allora non ci sarebbe più il problema del mercato grigio."
Oltre che con Ubisoft, attualmente Genba collabora con dieci retailer differenti, mentre altri stanno implementando sistemi diversi ma con le stesse finalità. La stessa Genba inoltre sta lavorando a un ulteriore sistema di compravendita senza key con un altro grande publisher.
Insomma, la battaglia contro la rivendita illegale delle key su PC a breve entrerà in una nuova fase. Che ne pensate?