Ubisoft nel caos: emergono nuovi dettagli sul comportamento razzista, sessista e omofobo all'interno dell'azienda
Il report di Bloomberg svela nuovi retroscena.
Bloomberg ha pubblicato un nuovo report sulle indagini in corso riguardo i comportamenti razzisti, sessisti e omofobi presso Ubisoft.
Jason Schreier riferisce che nel quartier generale di Ubisoft a Parigi il personale era apertamente razzista e misogino. L'ex direttore creativo Serge Hascoët viene dipinto in modo estremamente negativo e addirittura sembra che tenesse riunioni negli strip club con agevolazioni per coloro che si fossero uniti a lui, in particolare le donne. L'ex dirigente è stato anche accusato di dare allo staff torte di marijuana senza informarli del contenuto.
Qui sotto un estratto del report:
"Nel 2015 un gruppo dello staff a Sofia, in Bulgaria, stava guardando un trailer di Star Wars: The Force Awakens con l'attore John Boyega, che è di colore. 'La gente ha collettivamente detto,Ehi, guarda, è una scimmia, ha detto Fey Vercuiel, ex designer del team".
Nell'ufficio di Toronto, diretto da Maxime Béland, la situazione non era migliore con molteplici accuse di molestie sessuali contro Béland. Bloomberg riferisce anche di barzellette omofobe, massaggi indesiderati, messaggi sessualmente espliciti e video pornografici.
Da quando sono emerse le accuse nei confronti di Serge Hascoët, Maxime Béland e altri dirigenti di Ubisoft, molti membri dello staff sono stati sospesi e / o si sono dimessi, mentre Ubisoft ha promesso un cambio della cultura del lavoro.
Nelle notizie correlate, abbiamo appreso che Ubisoft ha anche ridotto o eliminato i ruoli femminili in alcuni giochi Assassin's Creed.
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Fonte: Thesixthaxis.