Un bunker manterrà al sicuro i server di Destiny
Oltre 100 ingegneri garantiranno la stabilità delle connessioni.
Che Destiny sia uno dei giochi più ambiziosi di sempre è dato conclamato, così come sono documentati gli ingenti sforzi economici sostenuti da Activision per permettere a Bungie di dare vita alla sua nuova visione creativa.
Le aspettative dei fan, come è lecito che sia, sono altissime e il publisher non ha certo intenzione di tradire la fiducia dei futuri acquirenti. A conferma di questa volontà giunge un articolo pubblicato sul Guardian, tramite il quale siamo venuti a conoscenza di una curiosa precauzione presa nei confronti dei server destinati ad ospitare le sessioni multigiocatore.
Essendo Destiny un titolo dalla forte componente online, al fine di evitare problemi sin dal giorno del lancio, Activision ha racchiuso tali macchine all'interno di una sorta di bunker situato nei pressi di Las Vegas.
La scelta della location è stata determinata dalle particolari condizioni climatiche del luogo che, non essendo praticamente interessato da terremoti, uragani ed alluvioni, si è rivelato perfetto per ospitare le apparecchiature demandate a garantire la stabilità del comparto multiplayer.
Come se non bastasse, a supervisionare il tutto, Bungie ha confermato la presenza in loco di oltre 100 ingegneri, segno di un'attenzione per il giocatore pagante decisamente fuori dall'ordinario.