Uncharted 4: Druckmann e Straley hanno cancellato 8 mesi di lavoro
North: "siamo quasi ripartiti da zero".
L'abbandono della sceneggiatrice Amy Hennig e l'arrivo di Neil Druckmann e Bruce Straley a capo del progetto hanno causato non pochi problemi allo sviluppo di Uncharted 4: A Thief's End. A rivelarcelo il doppiatore di Nathan Drake e vero e proprio veterano del doppiaggio dei videogiochi, Nolan North.
"In realtà non posso parlarne molto ma lo farò. Avevamo lavorato otto mesi sulla storia di Amy Hennig e fu tutto gettato via", spiega North nel corso di un panel del METROCON. "I ragazzi che avevano lavorato su The Last of Us sono arrivati e dovete capire, volevano lavorare al gioco. Non so esattamente cosa sia successo in realtà. Amy è ancora una mia cara, cara amica ed una persona davvero brillante. Ma gli sviluppatori di The Last of Us erano il prossimo team e quindi hanno preso il comando delle operazioni. Volevano semplicemente imprimere la propria impronta, il proprio gusto. Hanno tolto alcune persone che erano coinvolte e hanno riniziato con la propria visione."
North spiega che l'arrivo di Druckmann e Straley ha ovviamente avuto dei lati positivi e altri negativi. Una delle novità più importanti è stata l'inclusione di Troy Baker nel progetto.
"Una grande mossa da parte loro è stato coinvolgere Troy Baker che ricopre il ruolo di mio fratello. Sapevano che avrebbe funzionato perchè siamo amici e ha anche interpretato Joel in The Last of Us. Io e lui abbiamo un ottimo rapporto.
"Anche il tono della storia è leggermente differente ma è normale, hanno uno stile diverso rispetto ad Hennig. In ogni caso la visione di Druckmann rimane fedele alla storia. Sono curioso di scoprire il prodotto finale e ripongo grande fiducia in Naughty Dog".
Cosa pensate delle parole di North? Il coinvolgimento di due figure chiave dello sviluppo di The Last of Us porterà dei benefici alla serie?
Fonte: Polygon