Uno degli hacker di Lizard Squad non andrà in prigione
Aveva contribuito a portare offline il PSN ed Xbox Live lo scorso Natale.
Il diciassettenne Julius Kivimaki, membro del team di hacker Lizard Squad, non andrà in prigione.
Kivimaki ha contribuito a portare offline il Playstation Network ed Xbox Live lo scorso natale, e ha ben 50.700 accuse a suo carico.
Un tribunale finlandese, stando ad un quotidiano nazionale (grazie, Eurogamer.net), ha assegnato al diciassettenne una sentenza di due anni e gli ha ordinato di "combattere contro il cybercrimine", evitandogli quindi la galera.
Come probabilmente ricorderete, gli attacchi di Lizard Squad hanno messo in ginocchio il PSN ed Xbox Live per qualche giorno, constringendo poi Sony a scusarsi con i propri utenti e ad offrire sconti.
Il team Lizard Squad è rimasto sprezzante in seguito alla sentenza, come potete vedere nel tweet allegato.