Skip to main content

Valorant elimina il sangue nei tornei eSport per non avere problemi con gli sponsor

Per questo motivo Riot Games introdurrà un'opzione che attiverà o disattiverà il sangue.

Mentre Valorant è ancora in fase beta, Riot sta già pensando alle competizioni eSport. Secondo Bloomberg, la società prevede di rimuovere tutte le immagini sanguinose dai tornei nel tentativo di mantenere buoni i rapporti con gli sponsor e i broadcaster.

Prima del lancio della beta di Valorant, Riot ha discusso riguardo l'adattamento del gioco alle competizioni con oltre 100 organizzazioni. Il tema del sangue virtuale è stato spesso sollevato, con giochi come Counter-Strike: Global Offensive che hanno perso accordi commerciali a causa della loro natura violenta.

Per non cadere in questi problemi, Riot ha deciso che Valorant avrà un'opzione "mostra sangue" che potrà essere attivata e disattivata. Riot ha sottolineato che gli organizzatori di qualsiasi torneo competitivo di Valorant hanno dovuto disattivare l'impostazione del sangue durante le partite.

"In definitiva, vogliamo che le nostre competizioni eSport siano il più possibile accessibili", ha detto a Bloomberg Whalen Rozelle, senior director of Esports di Riot. "Disattivando il sangue, consentiamo a più sponsor e distributori di unirsi all'ecosistema, creando in definitiva maggiore accessibilità e stabilità per tutti".

Con il gioco professionistico che continua a portare ingenti somme di denaro, ha senso che Riot stia impostando il suo prossimo grande gioco in un modo che permetterà di guadagnare di più. Secondo Bloomberg, "le sponsorizzazioni rimangono la principale fonte di entrate per i campionati e le squadre di eSport".

Valorant uscirà nell'estate del 2020 su PC, ma Riot non ha ancora annunciato una data di lancio più specifica.

Che ne pensate?

Fonte: Gamespot.