Valorant contro i furbetti: Riot Games offre 100.000 dollari a chi troverà vulnerabilità nel suo sistema anti-cheat
Chi raccoglierà la nuova taglia?
Nella giornata di oggi, Riot Games ha annunciato quella che può essere definita a tutti gli effetti la più grande taglia mai introdotta nel mondo gaming.
L'ultimo titolo della software house, Valorant, ha tutte le carte in regola per diventare il prossimo titolo di successo mondiale, come accaduto con Overwatch o Fortnite, ma questo significa che le misure di sicurezza anti-cheat devono essere molto serrate e a prova di bomba. Sebbene il sistema già implementato sia abbastanza sicuro (e, per qualcuno, anche fin troppo intrusivo, dato che resta attivo sul computer anche a gioco chiuso), gli hacker troveranno sempre delle strade per introdursi e creare cheat.
Come porvi rimedio? Facile: chiedere l'aiuto della community. Sul sito HackerOne, Riot Games ha annunciato un premio fino a 100.000$ per chiunque troverà delle falle nella sicurezza del sistema anti-cheat di Valorant. A seconda del tipo di vulnerabilità riportata, verrà elargita una ricompensa adeguata: si va da 25.000 dollari per un bug relativo ai dati sensibili dei giocatori, fino ai 100.000 dollari per vulnerabilità a livello kernel, cosa che renderebbe l'intero computer di un utente accessibile ad un hacker.
Ecco il commento di Riot Games:
"Vogliamo che i giocatori possano continuare a giocare i nostri giochi in pieno relax e vogliamo spendere il denaro necessario per garantirlo. Se credete di aver trovato delle falle in Vanguard che possano mettere a rischio la sicurezza e la privacy dei giocatori, vi preghiamo di riportarlo subito.".
Come avevamo già citato all'inizio, si tratta della taglia più grande mai offerta per un videogioco: i precedenti titoli Riot avevano lo stesso programma, ma le ricompense partivano da 250 dollari, fino ad un massimo di 4.000, mentre quelle di altre compagnie, come Nintendo e Rockstar, le quali si sono affidate in passato ad HackerOne, non andavano oltre i 20.000 dollari.
Che dire, se smanettate un po' con il PC e avete voglia di testare il sistema anti-cheat di Valorant, perché non provate anche voi a riscattare la taglia? In questo modo aiuterete sia i giocatori che il vostro portafogli, vittoria per tutti.
Fonte: Kotaku