Valve cambia la politica di scambio dei doni su Steam per contrastare i cheater
Non sarà più Natale per i trasgressori.
Valve ha appena cambiato la politica di invio dei doni su Steam per quanto riguarda i giochi multiplayer che supportano un sistema di anti-cheat, come ad esempio il VAC.
Come riporta Polygon, questa modifica è stata apportata per contrastare i cheater, che accumulavano copie del gioco nell'inventario, acquistate magari in sconto, per poi donarle ad altri account non bannati e continuare a giocare in modo illecito.
"Quando un utente viene colto a giocare illecitamente, il suo account Steam viene bannato e non gli è possibile giocare su server sicuri di giochi multiplayer. Questo crea un incentivo per le persone che giocano illecitamente ad accumulare copie dei giochi su un account e donarle ad account di valore inferiore su cui possono continuare a giocare illecitamente".
"In risposta a questo problema, Steam non permette più di comprare diverse copie di giochi che supportano sistemi anti-cheat per accumularli nel proprio inventario. Inoltre, se un account ha donato direttamente un gioco ad un utente che è stato bannato permanentemente, quell'account perderà la possibilità di donare nuovamente quel gioco".
Se si vorrà quindi donare ad un proprio amico un gioco che supporta un sistema anti-cheat, bisognerà inviarglielo immediatamente durante la fase di acquisto.