Valve pubblica gli strumenti per facilitare il porting da DirectX a OpenGL
Un altro tassello per aumentare il supporto a SteamOS.
Uno dei dubbi più diffusi rispetto a SteamOS, il sistema operativo basato su Linux che Valve intende portare nei salotti dei videogiocatori, sta nella capacità dell'azienda americana di convincere gli sviluppatori a realizzare delle versioni OpenGL dei loro giochi, solitamente basati sulle DirectX.
Per ovviare a questo problema Valve ha reso pubblici degli strumenti, gli stessi utilizzati per i porting dei suoi giochi su Linux, con cui facilitare il passaggio dalle API di Microsoft a quelle open.
Il codice sorgente di ToGL, questo il nome del software, è disponibile su GitHub, ma è ben lontano dall'essere ancora ottimale e presenta diverse lacune.
La pubblicazione open source dovrebbe facilitare e velocizzare il miglioramento di tali strumenti e, col tempo, dare un maggiore impulso allo sviluppo di un numero sempre maggiore di giochi per Linux.