Valve renderà i giochi AR "credibili" in cinque anni
Ecco gli occhiali che apriranno un nuovo "mondo virtuale".
Valve sta effettivamente sviluppando una tecnologia proprietaria per la realtà aumentata, come conferma il reporter Stuart Isett del New York Times, che ha recentemente fatto visita alla compagnia di Seattle.
"Gli occhiali che sto indossando, che ricordano quelli recentemente svelati da Google, potrebbero sbloccare nuove opportunità ludiche", si legge nel report di Isett. "Questa tecnologia potrebbe permettere ai giocatori di lasciarsi andare in una realtà virtuale ed eventualmente unire il mondo reale a quello del gioco".
Nella stessa occasione, Michael Abrash, responsabile del progetto per il wearing computing, ha spiegato che tra i tre e i cinque anni saranno pronti occhiali in grado di produrre una realtà aumentata "credibile".
Valve non vuole "essere una compagnia che fa hardware in grandi quantità", pertanto punta a concludere con buoni risultati la sperimentazione e in seguito condividerla con alcune aziende specializzate nella produzione di hardware, come già accade per le schede grafiche.