"Vampyr? Al nuovo gioco degli sviluppatori di Life is Strange bastano 500.000 copie vendute per essere redditizio"
Lagarrigue: "un successo con un milione di copie".
Quelli che viviamo sono anni in cui ci troviamo di fronte alla chiusura di studi piuttosto importanti e a parecchi publisher che si lamentano di risultati di vendita inferiori alle aspettative. I budget stanno lievitando sempre più e creare un blockbuster di successo è sempre più complicato. In una situazione di questo tipo un modello a metà tra indie e AAA potrebbe essere la strada giusta per diverse produzioni.
Questo modello sembra proprio quello applicato per la realizzazione del nuovo titolo degli sviluppatori di Life is Strange e Remember Me, i ragazzi di Dontnod. Pubblicato da Focus Home Interactive, Vampyr, è un progetto molto ambizioso ma a quanto pare limitato a livello di budget e costi di sviluppo. Grazie a un'impostazione che potremmo chiamare da titolo AA, il gioco non ha bisogno di vendere milioni e milioni di copie per rivelarsi un successo commerciale.
Lo ha sottolineato proprio il CEO di Focus Home Interactive, Cédric Lagarrigue, sulle pagine di MCV. Il publisher sarebbe interessato alla realizzazione di un sequel in caso di successo commerciale ma a quante copie vendute corrisponde questo successo?
"È sempre complicato fare previsioni di vendita con una nuova IP. Il gioco può contare su un budget solido, superiore alla maggior parte dei giochi indie ma non è un blockbuster il cui budget supera i €50 milioni. Tenendo conto del nostro investimento sarà considerato un successo quando saranno vendute circa 1 milione di copie ma avrà bisogno di solo 500.000 copie vendute per essere redditizio. Questi sono numeri che ora raggiungiamo e superiamo regolarmente con i nostri giochi. Vampyr può contare su certe aspettative e su un buon apprezzamento, fattori che non faranno che aumentare nelle prossime settimane. Ha tutto il necessario per dimostrarsi una bella sorpresa all'interno del mercato".
A Vampyr basta un milione di copie vendute per essere bollato come un successo. Si tratta di un numero molto più contenuto rispetto alle aspettative che circondavano parecchi AAA pubblicati negli ultimi anni.
Il titolo è atteso per un periodo non meglio precisato della primavera del 2018, lo terrete d'occhio?