Videogiochi e vendite danneggiati dallo streaming? 'Per favore non mostrate tutto il gioco'
L'appello dello sviluppatore di Dragon Audit.
Gli streamer con le loro dirette incentrate sui giochi, possono davvero influenzare in negativo le vendite? Lo sviluppatore indie Archive Entertainment ha pubblicato recentemente il suo gioco, Dragon Audit ed è al centro di questa notizia.
Dragon Audit è un "gioco d'avventura che segue le vicende di un coraggioso contabile da battaglia che assalta un castello per salvare una principessa, ma finisce per salvare inaspettatamente una malinconica dragonessa" come afferma la descrizione. Il gameplay è ispirato dai classici della commedia punta e clicca, narrato con uno stile 3D ispirato agli anime e un input moderno e controller-friendly.
Lo sviluppatore tuttavia ha posto dei paletti per gli streamer che decidono di mostrare il gioco: dopo aver raggiunto un certo punto, il gioco chiede se l'utente lo sta riproducendo in streaming o se lo sta registrando e, in tal caso, di smettere di farlo e finirlo in privato, poiché lo sviluppatore teme che possa danneggiare le vendite.
Il sito web del gioco ha proprio una domanda nelle FAQ dedicato alle sessioni di streaming in cui lo sviluppatore ha risposto: "La logica qui è che se le persone possono semplicemente guardare l'intero gioco su YouTube, non avranno alcun motivo per acquistarlo visto che si tratta di un'avventura lineare".
Questa vicenda è apparsa su ResetEra, portata all'attenzione di un utente che stava proprio guardando lo streaming di Dragon Audit: le opinioni del thread sono contrastanti, poiché alcuni danno ragione allo sviluppatore, mentre altri affermano che la visibilità portata da uno streamer viceversa aumenterebbe le vendite del gioco. Secondo voi? Fatecelo sapere nei commenti.
Fonte: ResetEra