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Vendite del 3DS "più deboli del previsto"

Nintendo costretta a rivedere le previsioni per l'anno fiscale.

Nintendo ha rivisto al ribasso le previsioni per i suoi profitti annuali, in seguito a report che danno per "più deboli di quanto previsto" le vendite del 3DS all'infuori del Giappone.

Non basta dunque l'enorme successo casalingo della nuova console, che si piazza costantemente in testa alle classifiche hardware nipponiche umiliando ormai da mesi la concorrenza.

La Grande N si aspetta introiti per 6 miliardi di yen (circa $75 milioni), in netto calo rispetto ai 20 pronosticati a inizio anno. Nei sei mesi culminati in settembre 2012, inoltre, sono stati bruciati 27.9 miliardi di yen (circa $350 milioni), dato stavolta in miglioramento se confrontato con i 70 miliardi ($877 milioni) dello stesso periodo del 2011.

In tutto il mondo sono stati venduti 22.19 milioni di 3DS (+3 milioni rispetto ai 19 di giugno), dei quali 2.1 milioni del nuovo modello 3DS XL (LL in Giappone).

Oltre 64.45 milioni di giochi 3DS sono stati venduti, compresi i download dall'eShop.