Verizon è l'ennesimo colosso che punta sul game streaming con un servizio cloud in stile Netflix

Solo recentemente vi abbiamo parlato dei rumor che circondano Amazon e il lancio di un servizio di game streaming nel corso del 2020. Amazon e Google sono due nuovi possibili attori di peso dell'industria videoludica del futuro, due colossi già vicini ai videogiochi ma che sarebbero pronti a un investimento decisamente più importante. A quanto pare i grandi nomi pronti a tuffarsi sullo streaming non finiscono qui.

Come riportato da The Verge, il colosso delle telecomunicazioni Verizon sta conducendo dei test incentrati su Verizon Gaming. Si tratta di un servizio di game streaming al centro delle strategie della compagnia che sarebbe già in grado di girare su un set-top box Nvidia Shield. Il servizio non è stato annunciato in alcun modo e la sua esistenza non è neanche stata confermata ufficialmente ma i documenti della compagnia parlano chiaro rivelando anche un possibile arrivo su smartphone Android e un utilizzo con un controller Xbox One associato.

I test starebbero coinvolgendo diverse persone che ottengono un Nvidia Shield, un controller Xbox e delle credenziali per accedere a un catalogo attuale di 135 giochi. I titoli che fanno parte del catalogo attuale sembrano decisamente molto interessanti e se confermati rivelerebbero delle partnership incrociate con tantissimi grandi nomi dell'industria videoludica e anche con produttori hardware come Sony. Ecco l'immagine di quello che dovrebbe essere parte del catalogo di Verizon Gaming anche se non sappiamo quali siano i placeholder e quali i giochi effettivamente testabili:

Come potete vedere trovano spazio Anthem (si tratterà delle demo?), God of War, Detroit: Becom Human, Far Cry 5, Red Dead Redemption II, Knack, Metro Redux, No Man's Sky, Monster Hunter World e FIFA 18.

Le domande e i dubbi su questo servizio rimangono e sono anche parecchi considerando che Verizon mantiene il riservo su moltissime informazioni. In ogni caso per il momento la compagnia si sta concentrando soprattutto sull'aspetto tecnico del servizio e sull'obiettivo di performance godibili, stabili e prive di input lag. La selezione dei giochi arriverà solo successivamente.

Un fatto molto interessante è la presenza di evidenti riferimenti a Utomik, una piattaforma streaming di una piccola compagnia di cui avevamo già parlato anche su queste pagine. Questa compagnia potrebbe far parte di Verizon Gaming in partnership o come vera e propria sussidiaria di Verizon, una sorta di nucleo che considerando la propria esperienza potrebbe essere chiave per lo sviluppo del servizio.

Cosa pensate della quasi certa entrata di Verizon nel mondo del gaming e dei numerosi colossi dell'industria tecnologica che stanno puntando con decisione sul game streaming?