Video gameplay e tanti nuovi dettagli di Legacy of Kain: Dead Sun
Il titolo venne cancellato nel 2012.
Square Enix ha indubbiamente il pregio di aver creato un vasto bacino di studi occidentali che si occupano di serie e franchise storici. In questi anni abbiamo, infatti, assistito ai reboot di nomi di un certo peso come Deus Ex e Tomb Raider.
C'è però una pecca nelle azioni della compagnia che molto probabilmente i fan non perdoneranno mai: quella di Legacy of Kain. Eurogamer.net ha pubblicato un lungo reportage dedicato a Legacy of Kain: Dead Sun, titolo sviluppato dai ragazzi di Climax Studios che venne cancellato da Square nel 2012, dopo tre anni di sviluppo.
Il titolo era molto atteso, le aspettative erano altissime per un progetto che sarebbe uscito su PC, PS3 e Xbox 360 utilizzando l'Unreal Engine 3. Il gioco era sviluppato da circa 100 persone sotto il nome in codice di Black Cloth e i toni del gioco venivano descritti con una frase piuttosto semplice ma estremamente interessante: "uno Zelda creato da HBO".
Questo Legacy of Kain era pensato come una sorta di reboot, definito internamente come un "reset" ambientato centinaia di anni dopo Soul Reaver. Il gioco sarebbe iniziato con il protagonista, Asher, che assiste a un'opera teatrale che narra la storia di Nosgoth con attori che interpretano personaggi storici come Raziel e Kain raccontando la storia della serie. Questo era una sorta di interessante rimando al passato e riepilogo di ciò che è successo nei capitoli precedenti.
Il protagonista completamente inedito avrebbe perso la moglie a causa di un omicidio nelle prime fasi del gioco. Dead Sun non sarebbe stata, però, una storia di vendetta ma si sarebbe concentrato sulle azioni degli Antichi Dei e su un vampiro bambino di nome Saul, un essere particolarmente inquietante nato da un vampiro e una donna umana.
Un twist piuttosto interessante avrebbe visto la morte di Asher (un prete umano) per mano del vampiro Gein. Quest'ultimo avrebbe mangiato l'anima di Asher portando a un risultato inaspettato: Asher si risveglia controllando il corpo di Gein e non avendo alcuna idea dei propri poteri. Gein sarebbe stato una presenza costante, una sorta di protagonista che solo noi saremmo stati in grado di vedere.
Parlando del gameplay ci saremmo trovati di fronte a un titolo che avrebbe proposto delle fasi di puzzle-platforming care ai precedenti capitoli della serie e che dal punto di vista del combattimento si sarebbe ispirato in parte ai Batman di Rocksteady.
Dead Sun sembrava avere indubbiamente del potenziale ma quali furono i problemi che portarono alla cancellazione? A quanto pare c'erano opinioni divergenti per quanto riguardava il tono e le caratteristiche della produzione con Square Enix che spingeva verso la creazione di un titolo più alla mano e semplice e non pensato solo per un pubblico adulto e Climax che invece non voleva seguire questa strada ma proporre qualcosa di maturo, crudo e violento. Le possibilità sono quindi due: il gioco è stato cancellato per colpa di Square Enix o più semplicemente perché non si era dimostrato all'altezza delle aspettative.
Di seguito vi lasciamo a un video gameplay pubblicato da Eurogamer.net, a un trailer e a un altro video pubblicato dall'utente di NeoGAF, Mama Robotnik.
Cosa pensate di Legacy of Kain: Dead Sun e della sua cancellazione?
