Videogiochi, aumenta il binge-gaming anche in Italia
Un aumento del 7%.
I giochi per smartphone stanno prendendo piede, soprattutto tra i giocatori accaniti. In tutto il mondo, il binge-gaming è aumentato del 7% rispetto al 2019 con una media di quattro ore e 36 minuti. Questo è secondo l'ultimo rapporto di ricerca "State of Online Gaming" sui comportamenti e le aspettative di gioco dei consumatori di tutto il mondo da Limelight Networks Inc.
L'ascesa del binge-gaming è una tendenza ancora più grande tra i giovani giocatori. Questo rapporto ha mostrato agli intervistati globali dai 18 ai 25 anni di giocare ad una media di sei ore e 34 minuti, l'11% in più rispetto a un anno fa. Il Giappone ha un tempo di binge-gaming medio più lungo, circa cinque ore e mezza e quasi uno su dieci, ovvero il 9% afferma di aver giocato per più di 15 ore alla volta.
Mentre il rapporto mostra che i giocatori di tutto il mondo trascorrono meno tempo a giocare ai videogiochi ogni settimana rispetto allo scorso anno - con una media di sei ore e 20 minuti - le loro sessioni di gioco più lunghe possono essere attribuite in parte all'ascesa dei giochi disponibili ovunque e in qualsiasi momento. I telefoni cellulari sono il principale dispositivo di gioco per i giocatori di tutto il mondo con la preferenza per i giochi su smartphone che aumenta del 13% dal 2019. Inoltre, il rapporto di quest'anno ha identificato un forte interesse per i titoli per mobile con il 44% degli intervistati che afferma di essere interessato agli abbonamenti. La domanda di questi giochi è più alta in India, dove l'83% dei giocatori esprime interesse per questi servizi.
Ulteriori approfondimenti dal rapporto includono:
- Prezzo e prestazioni potrebbero limitare l'acquisizione di giochi per smartphone. L'interesse per le nuove piattaforme di gioco è particolarmente elevato tra coloro che si definiscono esperti (71%) e tra aspiranti giocatori professionisti (77%). Tuttavia, le preoccupazioni relative la prezzo elevato (57%) e ai problemi di prestazioni come la latenza (20%) sono citate come le ragioni principali per cui non si abbonerebbero. La sensibilità al prezzo è più alta negli Stati Uniti (67%) e le preoccupazioni relative alle prestazioni sono più alte in India (28%).
- Guardare gli altri giocare ai videogiochi è un trend in aumento per i giocatori più giovani, suscitando il desiderio di diventare professionisti. I giocatori dai 18 ai 25 anni guardano gli altri giocare ai videogiochi online (tramite piattaforme come Twitch o YouTube Gaming) per più di quattro ore ogni settimana e hanno maggiori probabilità di voler trasformare questo hobby in una professione (53%).
- I giocatori danno la priorità al gioco rispetto a molte attività quotidiane. Più della metà dei giocatori (55%) ha perso il sonno per continuare a giocare. Gli italiani sono i più propensi a scegliere di giocare ai videogiochi piuttosto che dormire (45%). Molti consumatori hanno anche saltato i pasti (6,6%) e le docce (19,8%).
- La velocità di download è una grande frustrazione soprattutto per i giocatori hardcore. La stragrande maggioranza dei giocatori globali (87%) trova frustrante il processo di download dei giochi. La preoccupazione principale è la lentezza del download (32%). Le frustrazioni con la velocità di download sono le più alte tra i giocatori esperti (41%) e aspiranti professionisti (58%).
A questo indirizzo potete dare uno sguardo a tutte le analisi riportate.
Fonte: Yahoo