Videogiochi con controlli invertiti? Perfino degli scienziati stanno cercando di capire il perché
Un ricerca punta a capire perché alcuni giocatori usano i controlli invertiti.
Dopo che The Guardian ha pubblicato un'articolo quest'anno che parlava dei giocatori che invertono i loro controlli, alcuni scienziati, che hanno spostato i loro studi online durante il Covid, ora stanno per fare una piccola ricerca per cercare di scoprire perché alcune persone giocano ai videogiochi nel modo normale mentre altri cercano di riprodurli con controlli invertiti.
Come riporta The Guardian, la dott.ssa Jennifer Corbett e il dottor Jaap Munneke del Visual Perception and Attention Lab della Brunel University, Londra, stanno attualmente chiedendo a dei volontari di prendere parte a esperimenti "comportamentali e psicofisici a distanza" progettati per esaminare "le capacità percettive visive che possono influenzare il modo in cui gli individui interagiscono con ambienti sia reali che virtuali".
In altre parole, la ricerca punta a capire cosa determina il motivo per cui le persone preferiscono i controlli invertiti e se questa stessa tendenza si riflette altrove nelle loro vite.
"La maggior parte delle ricerche si concentra sul modo in cui le persone prestano attenzione ai singoli oggetti, ma gli esseri umani non possono davvero elaborare più di pochi dettagli contemporaneamente", afferma Corbett. "C'è un vuoto nella nostra conoscenza riguardo a come la nostra percezione visiva sia fortemente dipendente dal resto di questa vasta maggioranza di informazioni sensoriali. Essere in grado di prevedere come una persona interagirà all'interno di un dato ambiente o contesto può portare a progressi enormi nella tecnologia".
Che ne pensate di questo particolare studio?
Fonte: Kotaku.