Videogiochi e molestie: nasce la linea diretta che offre supporto emotivo a chi lavora nell'industria videoludica
Per chiunque abbia bisogno.
Numerosi membri di spicco della comunità dei videogiochi si sono riuniti per organizzare una nuova hotline testuale volta a fornire supporto emotivo a chi lavora nel settore, in particolare coloro che si sentono isolati o che hanno subito abusi e molestie. Games and Online Harassment Hotline è stata annunciata durante il panel di Games for Change e verrà lanciata il 3 agosto, anche se la sua nascita è antecedente alla diffusione del movimento #MeToo nell'industria videoludica.
Come per la maggior parte delle industrie, il sessismo è da tempo penetrato anche nelle convention e negli studi di sviluppo, obbligando molte vittime spaventate a tacere degli abusi subiti. L'esplosione in questo periodo delle accuse dimostra che è necessario fare qualcosa di sostanziale per correggere questi problemi e rendere il settore più ospitale per tutti.
"Un fattore che ha permesso a chi abusa di cavarsela è che per troppo tempo chi è stato abusato si è sentito isolato, come se non avesse nessun posto al mondo", si legge sul sito web della linea diretta. "Abbiamo avviato questa linea per garantire che chiunque subisca tali abusi possa contattarci per ottenere tutto il supporto di cui potrebbe aver bisogno, sia che si tratti solo di qualcuno con cui parlare di ciò che sta attraversando o per aiutarli a proteggersi o intraprendere azioni legali".
"La hotline è una risorsa disponibile per fornire supporto a chiunque ne abbia bisogno", continua il sito Web. Sia che si tratti di sviluppatori, streamer o dipendenti di uno studio, la linea è a disposizione per tutti.
Fonte: Kotaku