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Visori AR sul muso dei cani? L'esercito USA sta testando la realtà aumentata in modi 'bizzarri'

Per ora si tratta di un prototipo.

L'esercito americano sta sperimentando una nuova tecnologia che potrebbe "cambiare radicalmente il modo in cui i cani militari vengono schierati in futuro": un paio di visori a realtà aumentata per cani.

I cani hanno molti usi nelle forze armate moderne, dal rilevamento di esplosivi e la ricerca di obiettivi all'accompagnamento di pattuglie di fanteria in aree pericolose. Di solito, gli istruttori impartiscono comandi ai loro cani utilizzando segnali manuali o puntatori laser, ma queste tecniche richiedono un faccia a faccia con il cane, limitando così la distanza.

I visori per realtà aumentata, tuttavia, potrebbero consentire ai cani militari di operare a distanza senza che gli istruttori debbano essere accanto a loro. Gli occhiali hanno una videocamera incorporata che trasmette riprese dal vivo in remoto e un display a comparsa che può essere utilizzato per mostrare i comandi ai cani. Un cane potrebbe essere indirizzato a cercare una posizione specifica, ad esempio, mentre il suo istruttore rimane nascosto.

Gli occhiali sono solo un prototipo per ora e sono stati sviluppati da Command Sight, un'azienda privata con sede a Seattle. Il lavoro è supervisionato dall'Army Research Laboratory. Gli occhiali prototipo hanno un filo, ma le versioni future saranno wireless. "La realtà aumentata funziona in modo diverso per i cani che per gli esseri umani", ha detto in un post sul blog Stephen Lee, scienziato senior dell'Army Research Laboratory. "L'AR verrà utilizzato per fornire ai cani comandi e segnali; non spetta al cane interagire con esso come fa un essere umano. Questa nuova tecnologia ci offre uno strumento fondamentale per comunicare meglio con i cani militari".

La tecnologia è attualmente ancora agli inizi: non ci resta che aspettare e vedere come si evolverà in futuro la situazione.

Fonte: The Verge