Secondo alcuni analisti entro la fine del 2016 il 6% degli americani avrà un visore VR

Il lancio di PlayStation VR segna l'arrivo sul mercato di un altro importante visore dedicato alla realtà virtuale e ovviamente sono in molti a chiedersi quale sarà l'effettivo successo di questa tecnologia. Gli analisti di diverse compagnia, in particolare, stanno cercando di quantificare l'impatto che la VR avrà dal punto di vista delle vendite.

Vi avevamo già parlato delle previsione di IHS Markit riguardanti PlayStation VR ma oggi vi proponiamo quelle di Strategy Analytics, che in questo caso si concentra sul mercato americano.

Come riporta Venture Beat, la società specializzata in ricerche di mercato afferma che entro la fine dell'anno il 6% degli americani possiederà un visore VR e il 93% di queste persone avrà un visore "modello base" per smartphone. Secondo gli analisti solo l'1% acquisterà i visori più costosi come Oculus Rift e HTC Vive mentre PlayStation VR, che si posiziona in una fascia di prezzo per così dire a metà tra i device per smarphone e quelli più costosi sarà acquistato dal restante 6%.

In totale gli americani con un headset entro la fine del 2016 dovrebbero essere 11,4 milioni, un numero che andrà a generare vendite per $556 milioni.

"Nonostante la fretta di entrare nel mercato VR di molte compagnie la realtà dei fatti è che la presa della VR sul pubblico americano sarà lenta e dominata dagli headset meno costosi," spiega l'analista David MacQueen. "Il mercato degli headset VR sarà simile a quello delle auto con molti che possiedono Ford o Toyota, una manciata che possiedono le Porsche e pochissimi che possono sfoggiare una Ferrari.

"Per proporre un paragone comprensibile ci vorranno 18 mesi per far si che la VR abbia una penetrazione del mercato simile a quella che ha ora Netflix ma questa penetrazione sarà sempre totalmente dominata dagli headset meno costosi pensati per gli smartphone. Nonostante un inizio lento c'è davvero una reale opportunità nel lungo termine. La VR può portare nuove esperienze alle persone al di là del prossimo importante passo evolutivo per i videogiochi."

Cosa pensate di queste previsioni e delle parole di MacQueen?