La VR senza controller? Microsoft sta lavorando a un algoritmo all'avanguardia per il tracking delle mani
Il tutto utilizzando il Kinect.
Il Kinect non si può di certo considerare un successo per Microsoft ma questa periferica potrebbe risultare tutt'altro che morta grazie alla realtà virtuale e a una ricerca su cui sta lavorando l'azienda di Redmond.
Utilizzando la periferica, i ricercatori hanno reso il tracking di mani e dita estremamente accurato, preciso e realistico. "Stiamo arrivando al punto in cui l'accuratezza è talmente alta che l'utente inizia a percepire la mano dell'avatar come la propria mano," ha spiegato il ricercatore Jamie Shotton.
Grazie a un algoritmo creato addirittura nel 1940, il tracking del Kinect è stato nettamente migliorato rispetto a quello a cui sono normalmente abituati i giocatori che hanno provato la periferica sulla propria Xbox One e il risultato a schermo pare davvero convincente anche grazie a un modello della mano pressoché perfetto.
"Il sistema ti permette di vedere ciò che le mani stanno facendo risolvendo un problema di disconnessione piuttosto comune nell'interazione delle persone con la realtà virtuale. Spesso, infatti, non si ha la possibilità di vedere le proprie mani."
Al momento ci troviamo di fronte a una semplice ricerca afflitta ancora da problemi di collisioni e da alcuni errori di tracking ma il lavoro sembra sin da ora estremamente promettente considerando il fatto che utilizzando "solo" un Kinect si ottengono degli ottimi risultati.
Cosa ne pensate?
Fonte: Engadget