Wargaming si scaglia contro i copioni di World of Tanks
Una nuova "minaccia" direttamente dalla Cina.
Wargaming ha avviato un'azione legale contro le compagnie cinesi Changyou e Gamease, accusate di aver prodotto uno spudorato clone di World of Tanks denominato Project Tank.
Secondo gli sviluppatori dell'Est Europa, Project Tank ha "copiato la trama, il tema, i dialoghi, l'atmosfera, l'ambientazione, il ritmo e i personaggi di World of Tanks, in aggiunta a funzionalità specifiche, oggetti, carri e artwork", come riporta Polygon.
Il risultato è un "gioco poco originale e fastidiosamente simile basato direttamente su World of Tanks".
Le operazioni di copia sono messe in evidenza "dal fatto che i designer di Project Tank hanno copiato le inesattezze trovate in WOT, ciascuna delle quali non incide sul gameplay ma è stata inclusa per semplificare la modellazione dei carri e il processo di rendering".
Sono stati copiati persino dei carri che in realtà non esistono.
Il team di Project Tank ha dal canto suo definito come "bullismo" l'atteggiamento di Wargaming.
L'intenzione non è mai stata quella di "minacciare o competere su qualunque piattaforma con World of Tanks" e questo interesse dello studio è stato addirittura sorprendente.