Warner Bros. Interactive non è più in vendita. Niente Microsoft o EA per la compagnia di Rocksteady e NetherRealm
Status quo mantenuto.
Tempo fa, come sicuramente ricorderete vi avevamo riportato un rumor abbastanza interessante: secondo alcuni report, AT&T, la compagnia proprietaria di Warner Media, aveva messo in vendita la divisione gaming Warner Bros. Interactive Entertainment, comprendente studi come Rocksteady Games, NetherRealm Studios, Monolith Productions e molti altri.
Il rumor sosteneva che molti publisher avevano già mostrato interesse nell'acquisire la divisione, come Activision-Blizzard, Electronic Arts, Take-Two e Microsoft, con offerte che si aggiravano fra i 2 e i 4 miliardi di dollari. Se l'affare fosse andato in porto, sarebbe stata un'acquisizione importante. Sfortunatamente (o fortunatamente, dipende da come volete interpretarla), sembra che non ci sarà alcuna vendita.
Attraverso una lettera inviata a tutti gli impiegati Warner Bros., il CEO di Warner Media Jason Kilar ha illustrato i piani futuri per la compagnia, dichiarando che Warner Bros. Interactive resterà parte integrante dello studio e del network. Pare proprio che Rocksteady, NetherRealm e tutti gli altri resteranno a casa Warner per un altro po'.
Ovviamente, questo non significa che Warner Interactive non verrà mai venduta: forse non sono stati raggiunti degli accordi soddisfacenti con gli acquirenti e la faccenda potrebbe essere stata solo rimandata.
Una cosa è certa: la divisione gaming di Warner Bros. ora ha le mani occupate in numerosi progetti, come Suicide Squad di Rocksteady, un presunto titolo di Batman a cura di WB Montreal e, se la presenza di Ed Boon al DC FanDome può essere considerata un indizio, forse un nuovo Injustice.
Voi cosa ne pensate? Secondo voi Warner Bros. aspetterà l'uscita di questi giochi (e il loro possibile successo), prima di considerare nuovamente l'idea della vendita?
Fonte: WindowsCentral