Warren Spector guarda al futuro
Niente di deciso dopo la chiusura di Junction Point.
Dopo la chiusura di Junction Point confermata nella chiusura di ieri, Warren Spector ha parlato apertamente dell'esperienza vissuta con lo studio in seno a Disney.
"Sono triste ed eccitato per il futuro", ha esordito il designer sulla propria pagina Facebook, "Junction Point Studios è stata attiva per otto anni e ho lavorato con persone eccezionali su progetti eccezionali. Ho conosciuto i fan e i membri di Disney, conosciuto la storia della società, camminato dove ha camminato Walt Disney stesso... l'unica parola giusta per descrivere l'esperienza è 'magica'".
"Ma ora è tempo per un'altra avventura. Non chiedetemi di cosa si tratterà, perché non lo so ancora (e i giornalisti non si sprechino, tutte le domande della stampa vanno a Brian Nelson e Carrie Davis di Disney)".
Per quanto riguarda la serie di Epic Mickey, Spector è convinto che la serie abbia avuto un impatto notevole nonostante la tiepida accoglienza di critica e pubblico e gli scarsi risultati di vendita.
"Qualsiasi cosa pensiate di me, Junction Point, Disney o dei giochi della serie Epic Mickey, abbiamo polarizzato il pubblico! Guarderò sempre con orgoglio a questi otto anni, non sono mai stato parte di qualcosa che abbia toccato le persone a un livello così profondo come i giochi della serie Epic Mickey".
"Quando abbiamo cominciato a lavorare su Epic Mickey pensavo che nel peggiore dei casi saremmo stati ricordati come una parte marginale della storia di Disney, invece abbiamo fatto di molto meglio. NOI l'abbiamo fatto, Junction Point".
Spector conclude con i ringraziamenti di rito e a conti fatti si rimette poi sul mercato, come confermato anche dal profilo Linkedin del designer, che recita: "In cerca di lavoro".