Watch Dogs Legion: in che modo inciderà il permadeath sulla storia principale?
Ce lo spiega il creative director Clint Hocking.
Con Watch Dogs Legion, Ubisoft sta per creare qualcosa di ambizioso, grazie alla possibilità di reclutare e giocare con i personaggi presenti al suo interno.
Il mese scorso il direttore creativo di Legion, Clint Hocking, aveva spiegato come la sceneggiatura del gioco avrà la bellezza di 20 differenti variazioni. Ogni personaggio quindi avrà diverse battute, voci e recitazioni. Ma come funziona la meccanica del permadeath e come va ad influire sulla storia principale?
Secondo quanto dichiarato da Hocking, se un personaggio dovesse morire e la sua storia giunge al termine, la storia principale del gioco continuerebbe a progredire nel contesto di quella morte.
"Il permadeath è sempre un opzione un po' particolare per il giocatore. Quando la salute del personaggio arriva a zero vuol dire che si trova in una situazione critica. A questo punto viene offerta la possibilità di arrendersi ed essere portato così in prigione, oppure è possibile scegliere di continuare, rischiando però il permadeath".
Il creative director prosegue: "Poiché ogni missione, linea di dialogo e filmato sono stati creati per far conoscere ogni possibile personaggio, la perdita di uno di loro consentirà al resto della vostra squadra di riprendere da dove avevano lasciato. In questo modo la trama principale continuerà. Ogni personaggio ha una propria storia, anche per quanto riguarda il reclutamento in DeadSec, ed una volta che entrano a far parte della squadra, le missioni principali e la storia diventa un tutt'uno con loro. Insomma, lavoreranno collettivamente per fermare il riemergere del regime autoritario che sta cercando di conquistare la città".
Vi ricordiamo che Watch Dogs Legion sarà disponibile a partire dal 6 marzo per PC, Xbox One, PlayStation 4 e Stadia.
Fonte: GamingBolt