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Windows 10 ha un nuovo bug e Microsoft ha 'solo 980 anni' per correggerlo

I viaggiatori del tempo sono avvisati.

L'utente di Reddit "DeadMan3000" ha avvertito ieri i proprietari delle schede madri Gigabyte di assicurarsi di non aver erroneamente impostato la data oltre il 18 gennaio 3001 se intendono installare l'aggiornamento di Windows 10 di novembre 2019 sui loro sistemi. All'interno di Windows 10 infatti è stato scoperto un nuovo bug, chiamato "Y3K" che potrebbe portare ad un "blocco al primo avvio" ed è legato proprio alla data.

Lo YouTuber Carey Holzman ha dimostrato il bug che colpisce le schede madri Gigabyte supportano allo stesso modo i chipset Intel e AMD. Ma ci sono alcune buone notizie: affinché il bug possa funzionare, è necessario impostare la data oltre al 18 gennaio 3001. Gli errori di battitura quando si imposta la data possono succedere, tuttavia fare un salto di 980 anni sembra abbastanza eccessivo.

Più frustrante di questo bug tuttavia risulta essere il Leap Day che si è verificato sabato. Sembra che alcuni sistemi infatti non fossero pronti per un 29 febbraio 2020, anche se l'esistenza del giorno non dovrebbe essere una sorpresa. A tal proposito l'ingegnere software di Microsoft Matt Johnson-Pint sta raccogliendo alcuni di questi bug del Leap Day sul suo blog. Stranamente i problemi di questo tipo sembrano essere i più diffusi e logicamente hanno una priorità maggiore rispetto al bug "Y3K".

Sembra comunque che quest'anno sia l'anno dei bug legati alla data: sembra infatti che alcuni dispositivi non siano stati in grado di gestire il 2020 quando il calendario ha iniziato a segnare il 1° gennaio. Quanti altri ce ne saranno prima della fine dell'anno?

Fonte: Tom's Hardware