Xbox sta assumendo uno Strategic Partnership Manager per aumentare la propria influenza nel mercato giapponese
La casa di Redmond vuole - e deve - recuperare terreno con la concorrenza.
Microsoft torna a mettere nel mirino il mercato nipponico. Gamingbolt ci porta a conoscenza di un annuncio di lavoro relativo alla ricerca, da parte del colosso di Redmond, di uno Strategic Partnership Manager (SPM) che operi in Giappone e procuri, collaborando con publisher e sviluppatori, contenuti di terze parti per Xbox e Windows 10.
C'è molto da fare in questo settore, visto che la console di Microsoft ha sempre sofferto in un mercato, come quello giapponese, in cui la concorrenza di Sony e Nintendo è schiacciante. Se è vero che gli sforzi della compagnia di portare titoli nipponici multipiattaforma sono stati buoni nel corso di questa generazione (basti pensare, a mero titolo d'esempio, all'appena arrivato Kingdom Hearts 3), lo stesso non si può dire per i giochi esclusivi e per le produzioni minori; motivo per cui Microsoft ha bisogno di investire maggiormente in quest'area geografica.
Con le nuove generazioni di hardware ormai (quasi) alle porte, la casa di Redmond sembra quindi intenzionata a un deciso cambio di passo. Voi che ne pensate?