Xbox Game Pass non sostenibile? L'analista BenjiSales nega le parole dell'ex PlayStation Shawn Layden
Basta guardare Netflix e Disney.
Dopo il buzz mediatico generato dalle dichiarazioni rilasciate dall'ex dirigente Sony, Shawn Layden, secondo cui il modello economico di Xbox Game Pass non risulterebbe sostenibile sul lungo periodo a meno di non raggiungere un numero enorme di abbonati (si è parlato di 500 milioni di utenti), è prontamente arrivata una risposta dal noto analista videoludico BenjiSales.
Analizzando i dati condivisi da Microsoft, infatti, un tale numero di abbonati genererebbe introiti pari a circa 15 miliardi di dollari ogni trimestre, una cifra immensa anche per un colosso come l'azienda di Redmond.
In una serie di tweet, BenjiSales ha preso in esame aziende come Netflix e Disney, che con i loro business model basati sullo streaming in abbonamento riescono a finanziare senza problemi progetti dai budget multimilionari (in alcuni casi anche superiori a quelli stanziati da Microsoft per i suoi giochi), continuando a trarre profitti più che soddisfacenti anno dopo anno. Questo pur avendo un numero di utenti che ammonta, sommando gli iscritti di entrambe le aziende, a circa 300 milioni, cifra ben lontana da quanto ritenuto necessario da Layden per rendere remunerativo il Game Pass.
"Presumo che sia andata perduta quanto meno una parte di contesto nell'intervista a Shawn Layden. No, il Game Pass non ha bisogno di 500 milioni di abbonati per generare profitto. Non c'è alcun scenario matematico che abbia senso. Il Game Pass genererebbe più di $15 miliardi per trimestre con quei numeri. È necessaria solo una parte di quella cifra per la sostenibilità.
"Forse faceva riferimento all'intera industria che passa agli abbonamenti?. Apprezzo davvero Shawn e penso che sia una persona brillante ma questo non cambia che i 500 milioni siano un numero così esagerato che devo presumere la frase sia stata presa fuori contesto.
"In ogni caso ho creato questo thread perché sto vedendo tweet che affermano che il Game Pass abbia bisogno di 500 milioni di abbonati per essere profittevole e volevo chiarire che non è così. Penso che Shawn si riferisse a un cambiamento verso gli abbonamenti dell'intera industria e la frase sia venuta fuori in maniera strana nell'articolo".
Sicuro che le parole di Layden siano state in qualche modo decontestualizzate, in quanto a suo avviso altrimenti prive di fondamento, l'analista ha quindi voluto rassicurare gli utenti con qualche caro, vecchio numero.
Solo il tempo saprà dirci se il modello possa effettivamente sostenere a pieno anche grandi progetti AAA ma le parole di Benji Sales e i suoi ragionamenti sono indubbiamente degni di nota.