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"Xbox Game Pass non sostituirà il classico acquisto dei singoli giochi"

Microsoft punta a un "ecosistema misto".

Se c'è un ambito in cui Microsoft sta indubbiamente lavorando in maniera più interessante rispetto alla concorrenza è sicuramente quello dei servizi. Che ci sia o meno il lancio di Xbox All Access, il solo debutto di Xbox Game Pass rappresenta un'interessante evoluzione del modo di videogiocare e di "acquistare videogiochi".

Il servizio in abbonamento che per una cifra mensile permette di accedere a un ampio catalogo di titoli non convince però tutti i palati e alcuni giocatori sono preoccupati dalla possibilità che il Game Pass diventi l'unico modo di videogiocare del futuro. Proprio di questo ha discusso sulle pagine di Variety, Ben Decker, boss della sezione servizi della divisione gaming di Microsoft.

"In certi casi si parla di acquistare o di sottoscrivere un abbonamento ma noi vogliamo essere certi che ci sia un ecosistema misto. Per far si che il gaming mantenga un ottimo stato di salute bisogna creare scelte per gli sviluppatori e per i consumatori. Game Pass è un ottimo modo per farlo con i consumatori. È semplicemente un'opportunità per scoprire e non lo vedo sostituire l'acquisto e il possesso dei giochi.

"È importante bilanciare i contenuti. Vogliamo essere certi che ci sia qualcosa per tutti, vogliamo mantenere un catalogo attentamente curato in modo da pensare che ogni gioco proposto sia fantastico. Inizialmente pensavamo che il numero di giochi sarebbe stato davvero importante ma ciò che sentiamo ora come ora sono giocatori che non vogliono migliaia e migliaia di titoli ma dei giochi di buona qualità".

Xbox Game Pass non diventerà il solo futuro dei videogiochi ma rimarrà una alternativa. Cosa pensate delle parole di Decker e del servizio lanciato da Microsoft?