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Xbox One X lodata da Crytek: "la forza bruta sfoggiata è stata una piacevole sorpresa"

Il product manager del CryEngine sottolinea l'importanza della retrocompatibilità.

Xbox One X ha diversi estimatori e non può che essere così. Nel panorama console ci troviamo di fronte a un hardware di assoluta qualità che è riuscito a mantenere gran parte delle promesse fatte da Microsoft in sede di presentazione.

Se l'analista Lewis Ward di IDC si lascia andare ad alcuni confronti con PS4 Pro analizzando il concetto stesso di mid-gen, le recenti dichiarazioni di Crytek si concentrano su due aspetti fondamentali della console del colosso di Redmond: la potenza bruta e la retrocompatibilità. A parlarne sulle pagine di Gaming Bolt è il product manager del CryEngine (motore importantissimo nel panorama videoludico), Collin Bishop.

"Una cosa che si rivelò una piacevole sorpresa nell'uso iniziale di Xbox One X fu la quantità di potenza bruta che possiede sotto la scocca. Abbiamo dovuto limare le impostazioni di compressione di alcune texture ma in generale una volta che tutto era pronto l'ottimizzazione per i 4K è stata minima. Un'altra cosa che si allineava alla nostra anima è stato il supporto HDR.

"Grazie ad esso si può davvero spingere sull'aspetto e lo stile delle scene senza dover rifare tutti gli asset o compromettere pesantemente il frame rate. Come potrete immaginare eravamo molto felici di questo aspetto".

Ma Bishop cosa pensa della questione retrocompatibilità e dell'impegno di Microsoft in questo ambito?

"È una questione interessante considerando il background del CRYENGINE. Ogni giocatore ha questa connessione con la nostalgia e i loro titoli preferiti. Puoi anche perdere titoli troppo velocemente, una cosa che inibisce la crescita di franchise e allo stesso tempo vedo titoli "vecchi" possedere uno spazio nel panorama competitivo. Se gli sviluppatori non mantenessero questi vecchi sistemi avendo una sorta di compromesso verso i contenuti del passato le reazioni negative che riceverebbero supererebbero qualsiasi guadagno a livello di performance".

La retrocompatibilità tra console sarà quindi una prassi in futuro? Cosa pensate delle considerazioni di Bishop su questo argomento e sulla forza bruta di Xbox One X?